Nikola, produttore di camion elettrici, nomina il quarto CEO in tre anni

La startup di camion elettrici Nikola ha dichiarato oggi (4 agosto) che il suo CEO Michael Lohscheller si è dimesso dopo meno di un anno con l'azienda a causa di una questione di salute familiare. Il suo ruolo è stato ricoperto dall'attuale presidente Steve Girsky, il quarto amministratore delegato dell'azienda in tre anni. Nikola ha attraversato una serie di cambiamenti di leadership da quando il suo fondatore ed ex CEO Trevor Milton si è dimesso nel settembre 2020 a causa delle accuse di molestie sessuali e della condanna per aver frodato gli investitori.

Dopo la partenza di Milton, Nikola nominò amministratore delegato l'allora presidente Mark Russell. Russell è entrato a far parte del produttore di veicoli elettrici nel febbraio 2019 provenendo da un background nella produzione di metalli come secondo dirigente più alto. Russell si ritirò alla fine del 2022 e gli successe Lohscheller, che allora guidava l'attività di autocarri commerciali di Nikola. Prima di entrare in Nikola nel febbraio 2022, Lohscheller è stato amministratore delegato di Opel, una casa automobilistica tedesca di proprietà di Stellantis, per nove anni. All'inizio della sua carriera, Lohscheller ha ricoperto ruoli dirigenziali presso la divisione europea di Mitsubishi e Volkswagen of America.

Il nuovo CEO di Nikola, Girsky, è diventato presidente della società nel 2020 dopo il suo debutto pubblico nella SPAC. Girsky è stato in precedenza amministratore delegato di VectoIQ Acquisition Corp, la società di acquisizione per scopi speciali che ha quotato Nikola nel giugno 2020.

“Fin dalla nascita di Nikola, sono stato un sostenitore della sua missione. Sono entusiasta di assumere questo ruolo e di basarmi sul lavoro di Michael e del team”, ha affermato oggi Girsky in una nota.

Nikola ha affermato che Lohscheller intende tornare in Europa per stare con la sua famiglia e rimarrà in azienda con un ruolo di consulenza fino a settembre per supportare una transizione senza intoppi.

Come i precedenti amministratori delegati, Girsky affronta l'arduo compito di incrementare la produzione di camion elettrici di Nikola e realizzare un profitto.

Oggi, Nikola ha segnalato un calo delle vendite e una perdita ampliata per il trimestre terminato a giugno. La società ha riportato un fatturato trimestrale di 15,4 milioni di dollari, in calo rispetto ai 18,1 milioni di dollari di un anno fa, e una perdita netta di 217,8 milioni di dollari (0,31 dollari per azione), in aumento rispetto ai 173 milioni di dollari dello scorso anno.

Anche la produzione e le consegne sono diminuite durante il trimestre, in parte a causa di un ammodernamento dello stabilimento che ha causato una pausa nella produzione. Nikola ha prodotto 33 camion nel secondo trimestre, rispetto ai 50 di un anno fa, e ne ha spediti 45, rispetto a 48.